"Il treno europeo Alta Velocità del 21esimo secolo, oltre che il più bel treno al mondo": Trenitalia vuole fare le cose in grande. Ci riuscirà?
“Frecciarossa 1000 ha, davvero, tutte le carte in regola per diventare il treno europeo Alta Velocità del 21esimo secolo, oltre che il più bel treno al mondo.” Parola di Trenitalia, alla vigilia della presentazione del treno che promette battaglia (buona) al sistema trasporti italiano. E non solo. Dopo lo svelamento di Rimini, il mock up è stato presentato anche a InnoTrans di Berlino, l’importante Fiera internazionale delle innovazioni tecnologiche del mondo del trasporto. Ma cerchiamo di capire di cosa si tratti.
Frecciarossa 1000 sarà il treno destinato, in pochissimi anni, ad imporsi nel già rivoluzionato mondo dell’alta velocità ferroviaria, sia italiana sia europea. Questo si propone come il treno più veloce mai prodotto in serie in Europa, raggiungerà la velocità massima di 400 km/h e innalzerà la velocità commerciale sulla rete AV italiana a 360 km/h, riducendo ulteriormente i tempi di viaggio. Per fare un esempio, per spostarsi tra Roma e Milano basteranno 2 ore e 20 minuti.
Una delle principali novità tecnologiche riguarda l’adattabilità del treno alle reti ferroviari degli altri stati europei, che consentirà al nuovo treno di muoversi senza problemi sui binari di Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Olanda e Belgio, adattandosi in maniera rapida ed efficace ai diversi sistemi di segnalamento e di alimentazione elettrica.
Frecciarossa 1000 vuole offrire le più innovative soluzioni tecnologiche, per garantire sicurezza, affidabilità e comfort. Il suo profilo sarà aerodinamico di assoluta originalità ed efficacia e un design di grande raffinatezza ed eleganza, con una particolare attenzione a comodità, spaziosità e massima accessibilità.
Per la sua realizzazione saranno accuratamente scelti tutti i materiali atti ad offrire le migliori performance oggi realizzabili in termini di risparmio energetico, ridotte vibrazioni, insonorizzazione, contenuto impatto ambientale, efficace connettività wi-fi.
Ancora nessuna notizia su partenze e prezzi: occorre pazientare. E sperare che non si riveli in una promozione da tanto fumo e poco arrosto, tenendo in considerazione che FS ha previsto un piano d’investimenti 2011- 2015 di 27 miliardi, dei quali 10 in autofinanziamento.
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